Al secondo scrutinio ce l’ha fatta. Il pd David Sassoli, candidato ufficiale dei Socialisti e democratici sostenuto anche dal Ppe, è stato eletto presidente del Parlamento europeo durante la seduta plenaria a Strasburgo con 345 voti. La sua elezione è stata annunciata a Montecitorio dal deputato dem Emanuele Fiano ed è stata accolta con un lungo applauso dell’Aula.
Alla prima tornata aveva mancato l’elezione per soli 7 voti, femandosi a 325 preferenze contro le 332 previste per ottenere la maggioranza assoluta.
La seduta si è aperta alle 9 e il voto era a scrutinio segreto per scegliere il successore del forzista Antonio Tajani (Ppe), per un mandato rinnovabile di due anni e mezzo.
Nella notte i socialdemocratici hanno presentato come loro candidato ufficiale per l’appunto Sassoli, deputato europeo da 10 anni, non senza aver prima biasimato l’accordo “profondamente deludente”, secondo loro, trovato ieri al vertice di Bruxelles.
Nella notte i socialdemocratici hanno presentato come loro candidato ufficiale per l’appunto Sassoli, deputato europeo da 10 anni, non senza aver prima biasimato l’accordo “profondamente deludente”, secondo loro, trovato ieri al vertice di Bruxelles.