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Proseguirà fino al 31 ottobre 2019 la partecipazione della Bundeswehr, le Forze armate della Germania, alla coalizione internazionale che combatte lo Stato islamico in Iraq e Siria. Nella giornata di ieri, 18 ottobre, il Bundestag, il parlamento federale della Germania, ha infatti votato a favore del rinnovo della missione tedesca in Medio Oriente, già approvato dal governo di Berlino il 2 ottobre scorso. Il numero tedeschi impegnati in Iraq e Siria rimarrà invariato a un massimo di 800 unità di personale. In Iraq, la Bundeswehr proseguirà a svolgere i compiti di assistenza e formazione nella “costruzione delle capacità” delle forze armate locali, si legge in un comunicato del ministero della Difesa di Berlino.
Per quanto riguarda la Siria, i caccia Tornado e gli aerei da rifornimento in volo Airbus-310 Mrtt dell’aeronautica tedesca di stanza nella base di Al Azrak in Giordania continueranno a svolgere esclusivamente compiti di ricognizione, rimanendo esclusa ogni loro partecipazione alle operazioni di combattimento della coalizione internazionale antiterrorismo. Inoltre, la Germania continuerà a prendere parte al coordinamento dello spazio aereo della Nato mediante sistemi aviotrasportati di preallarme e controllo (Awacs) con base a Konya in Turchia. (Geb)
