Il contributo al mantenimento del figlio minore va determinato in base al principio di proporzionalità.
Nel quantificare l’ammontare del contributo dovuto dal genitore non collocatario per il mantenimento del figlio minore, deve osservarsi il principio di proporzionalità, che richiede una valutazione comparata dei redditi di entrambi i genitori oltre all’apprezzamento delle esigenze attuali del figlio e del tenore di vita da lui goduto. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. I, sentenza 18 luglio 2019, n. 19455.