Cattivo odore, trovata donna morta in casa tra i rifiuti. Il figlio interrogato per ore

Sono stati i vicini ad inoltrare la segnalazione. E solo grazie a loro si è scoperto che quell’odore assurdo proveniva dall’abitazione di una donna morta da giorni e circondata dai rifiuti.

Il cadavere di una donna, 67 anni, in avanzato stato di decomposizione, circondato da cumuli di immondizia è stato trovato in un appartamento in via Isonzo a Olbia. La donna, Maria Antonina S., viveva con il figlio Davide, 43 anni, che è stato interrogato.

A dare l’allarme, un vicino, che aveva segnalato la presenza di un odore terribile che dall’appartamento raggiungeva il pianerottolo.

Sul posto sono arrivati gli agenti del Commissariato di Olbia, la Polizia locale e i Vigili del Fuoco.

La donna era adagiata sul letto in una camera letteralmente invasa da sacchi di rifiuti, così come la casa.

Secondo la prima ricognizione del medico legale, la morte risalirebbe ad alcuni mesi fa, addirittura a maggio scorso.

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