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Per la prima volta dopo le polemiche degli ultimi giorni prende parola Antonio Di Maio. Attraverso un messaggio di cinque minuti sui social il papà del vicepremier spiega la situazione e scagiona il figlio da eventuali responsabilità: ‘Sono un piccolo imprenditore che ha commesso degli errori. Luigi non ha colpe. Non ho commesso nessuna elusione fraudolenta. Nel 2006 ho deciso di chiudere la mia azienda per debiti tributari e previdenziali che ero in grado di pagare. Non c’era altra scelta ma non ho mai sottratto i beni ai creditori’.
Di Maio senior attacca durante le opposizioni: ‘Sono stato vittima di attacchi spropositati con l’obiettivo di screditare mio figlio e di toglierli la voglia di andare avanti ma questa cosa non avverrà. Chiedo scusa a Luigi e mi dispiace per tutto quello che sta passando’.
Un video in cui Antonio Di Maio decide di scendere in campo per chiedere scusa alla sua famiglia e a tutti i lavoratori che sono stati assunti in nero. Una presa di posizione fatta anche per cercare di allontanare tutti i sospetti sul figlio Luigi, che negli ultimi tempi è stato nel mirino dell’opinione pubblica e dell’opposizione. Parole che confermano quando detto da Le Iene ma che allo stesso tempo scagionano il vicepremier da ogni responsabilità. Gli accertamenti comunque andranno avanti nei prossimi giorni per verificare la possibile presenza di altri casi simili a questi. Molto probabilmente dopo questa confessione l’imprenditore campano sarà ascoltato dagli inquirenti per cercare di fare una maggiore chiarezza su questo caso che resta sicuramente al momento ricco di lati oscuri e da accertare.
