CAIVANO (NAPOLI). “Voglio giustizia, e se non me la danno me la faccio da me”. Così, parla Domenica Giordano, Mimma, come la chiamano i familiari, 27 anni, madre di Fortuna, la bambina di 6 anni morta a Caivano che, secondo l’autopsia, ha subito abusi sessuali. “Preferisco andare in galera ma sapere che il mostro non può nuocere più”. “Sono sola e dopo la folla dei funerali con la partecipazione apparente del quartiere, sono rimasta sola con la mia famiglia”.
Riprova
Assalto alla Cgil di Roma, Cassazione dispone appello bis per 9 imputati
La Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello per nove imputati che avevano scelto …