ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Scatta oggi, seppur ridimensionato, lo sciopero generale del trasporto pubblico e privato. Nonostante l’intervento del ministero che ha scongiurato uno stop di 24 ore (ridotto d’ufficio a 4 ore per evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito”), lo sciopero di questo venerdì 27 ottobre 2017 rischia di creare comunque disagi a chi intende spostarsi soprattutto negli orari di punta. A complicare la situazione anche la coincidente protesta del personale delle Fs e quella di 3 giorni nei settori della logistica, dell’autotrasporto e delle spedizioni.
Nel trasporto aereo i lavoratori incroceranno le braccia dalle 10 alle 14, mentre quelli del trasporto ferroviario e marittimo lo faranno dalle 9 alle 13. Per il trasporto locale – fermo restando la fascia oraria di garanzia – l’astensione è prevista dalle 9 alle 13 nella maggior parte dei casi, ma con articolazioni diverse in alcune città.
A Torino, ad esempio, bus e tram si fermeranno dalle 15 alle 19, la metropolitana dalle 16 alle 20. La protesta interesserà anche le autolinee extraurbane dalle 10.30 alle 14.30, le linee di servizio ferroviario metropolitano Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e Torino-Aeroporto-Ceres dalle 18 a fine servizio.
A Milano lo stop di autobus, tram e metro è previsto dalle 9 alle 13 e dalle 10 è anche fissata una manifestazione in partenza da piazza Cairoli. Anche a Bologna, Roma e Bari lo stop è previsto dalle 9 alle 13. Nella capitale, durante e dopo lo sciopero, saranno quindi disattivati i varchi delle Zone a traffico limitato diurne saranno disattivati in Centro e a Trastevere con transito consentito anche ai veicoli sprovvisti di permesso.
Nessun fermo dei trasporti invece è annunciato a Napoli dove saranno regolarmente in servizio bus, funicolari e la linea 1 della metropolitana di Anm. Lo sciopero generale dei trasporti proclamato dai Cub, infatti, non interesserà gli addetti dell’Azienda napoletana mobilità.
A questi siaggiungono altri scioperi: quello dalle 9 alle 13 per il personale appartenente alle Aziende ferroviarie Gruppo Fsi, Serfer Servizi Ferroviari, Trenord, Nuovo Trasporto Viaggiatori; quello dalle 10 alle 14 dei lavoratori del comparto aereo, aeroportuale e indotto degli Aeroporti della Regione Lombardia proclamato dal Cub. Inoltre l’astensione nei servizi potrebbe avere effetti anche sugli uffici pubblici e nelle scuole con un effetto sul’intera giornata.
E’ stato invece spostato al 10 novembre lo stop di 4 ore del personale Enav e quello (sempre di 4 ore) del personale navigante delle Socc. Ryanair Limited, Brookfield Aviation International, Crewlink Ireland Limited, McGinley Aviation, Workforce International Contractors Limited.
Lo sciopero è stato indetto da Cub (Confederazione Unitaria di Base) e da altre sigle sindacali come Sgb, UsI-Cobas, Usi-Ait, Slai Cobas, Filt-Cigl, Fit-Cisl e Uiltrasporti per protestare, tra le altre cose, contro il liberismo, le privatizzazioni, le liberalizzazioni.
