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L’11 febbraio inizia il processo dinanzi ai Giudici di Napoli.
Il presidente del Senato Pietro Grasso,dopo aver ascoltato il parere del Consiglio di Presidenza,che ha espresso in maggioranza la sua contrarietà ,ha dato incarico al’l’Avvocatura dello Stato di rappresentare il Senato della Repubblica ,quale parte civile nel processo sulla presunta compravendita di senatori,che inizierà il prossimo 11 febbraio dinanzi al Tribunale di Napoli.Il Presidente ha ritenuto che l’identificazione da parte dei Pm e poi del Giudice ,del Senato della Repubblica quale parte offesa,di fatti accaduti all’interno del Senato e comunque relativi alla dignità dell’istituzione,ponga un dovere morale di partecipazione all’accertamento della verità in base alle regole processuali e seguendo il naturale andamento del dibattimento.S’inizia ,quindi l’11 febbraio.Tre i milioni di euro che Berlusconi avrebbe versato all’ex Senatore De Gregorio,eletto nelle file dell’I DV, perchè cambiasse schieramento onde favorire se non determinare la caduta del Governo di Romano Prodi-Questo è quanto sostengono i PM Henry John Woodcock,Alessandro Milita,Vincenzo Piscitelli e Fabrizio Vanorio nei confronti di Berlusconi,imputato di corruzione, la stessa accusa ipotizzata anche nei confronti di La Vitola che nella vicenda avrebbe avuto il ruolo d’intermediario.A De Gregorio sarebbero stati consegnati 2milioni di euro in contanti ,che avrebbe versato in varie tranche sui suoi conti ed un milione sotto forma di finanziamento al Movimento Italiani nel Mondo .L’ex senatore ,tuttavia,non figura tra gli imputati,essendo uscito dal processo per patteggiato la pena(1 anno e 8 mesi),dopo le confessioni rese ai magistrati.Berlusconi e La Vitola furono rinviati a giudizio lo scorso 24 ottobre dal Gup Amelia Primavera.I Magistrati napoletani ritengono che quello di De Gregorio non fosse un caso isolato e sono tuttora in corso indagini anche da parte della Procura di Roma. Una domanda sorge spontanea.Come mai De Gregorio non conosce gli altri casi su cui le Procure di Napoli e Roma indagano ancora visto chje il numero dei senatori che lasciarono il centrosinistra si contavano sulle dita di una mano?
