Workshop Intensivo di Teatro d’Arte a Roma dal 27 giugno

Workshop Intensivo di Teatro d’Arte
Dreaming a territory is nearly a bird
Coach: Manuel Canelles

27- 28 – 29 giugno 2019 | Officine Nove – Vicolo del Casale Galvani 9 Roma

Interno 14 next presenta, dal 27 al 29 giugno 2019, presso gli spazi di Officine Nove Roma, un workshop intensivo di ricerca teatrale e performativa ideato e diretto dall’artista internazionale Manuel Canelles, regista e coach teatrale.

Entrare in crisi con se stessi, docili al contatto con il proprio opposto, il pensiero diverso, il punto di vista divergente, la capacità di amplificarsi nel comprendere ciò che non si conosce o ciò che fa paura. Durante il workshop si attua un processo di osmosi che permette all’attore di uscire dal proprio narcisismo e dalle proprie convenzioni (o convinzioni) stilistiche e porsi in uno stato vigile- di fronte al proprio ignoto, di fronte al proprio abisso.

Il Workshop Intensivo di Teatro d’Arte_ Dreaming a territory is nearly a bird è un corso intensivo che si svolge nell’arco di tre giornate. Prevede un primo giorno di propedeutica, training di rilassamento e respirazione; durante il secondo giorno si porterà avanti un percorso sulla parola e sulla voce; mentre l’ultimo giorno sarà dedicato alla sperimentazione dell’uso del proprio corpo. Il workshop terminerà con una prova aperta al pubblico. La sede del workshop è Officine Nove – Via del Casale Galvani, 9 – Roma.

Il workshop è rivolto a chiunque voglia sperimentare e mettere alla prova se stesso, il proprio corpo e le proprie insondate capacità. Età minima 18 anni. Il numero minimo di partecipanti è 8; il numero massimo è 12. Il costo del workshop è di € 300,00 e comprende tre giorni di workshop intensivo, materiali necessari all’approfondimento dei temi trattati. Non sono compresi viaggi e trasferte, né vitto e né alloggio.

Per partecipare è necessario mandare una richiesta di iscrizione corredata da una lettera motivazionale all’indirizzo info@interno14next.it entro il giorno 20 giugno 2019.

“Ogni cambiamento ha bisogno del proprio tempo. Esiste un unico principio olistico che caratterizza le nostre declinazioni e ci permea. La ricerca del disequilibrio e degli opposti è la base per il lavoro sulcorpo, sulla voce, sul movimento, sulla gestualità. Non esistono scarti, tutto è materia prima. Anche ciò che riteniamo scontato e invisibile, a partire dall’aria che ci circonda o dallo sguardo che penetra o dal respiro che nutre.” (Manuel Canelles)

Manuel Canelles lavora in ambito internazionale come regista, coach teatrale e artista visivo fluttuando tra diversi codici espressivi. Le sue azioni presuppongono sempre un metodo di lavoro collettivo.  Concentra ogni sua azione artistica sulla pratica relazionale con l’obiettivo di ridefinire il linguaggio scenico per applicarlo alla dimensione dell’arte contemporanea. Attraverso questa matrice teatrale – dominante di ogni azione artistica – problematizza il confine tra rappresentazione e realtà, cercando di indagare la condizione provvisoria della memoria e la precarietà dell’esistente. www.manuelfannicanelles.comwww.canelles.org

Programma

Giovedì 27 giugno
PROPEDEUTICA
/ ore 16.00 -21.00
– Training di rilassamento e ascolto
– Gli elementi dentro di sé. Terra e aria. Acqua e fuoco.
– Respirazione e nota di risonanza
– Tecniche base di respirazione, emissione ed uso della voce
– Per una pedagogia della parola. Propedeutica.

Venerdì 28 giugno
LA VOCE LIBERATA
/ ore 10.30 – 13.00
/ ore 15.00 – 21.00

La parola singola agisce quando ne incontra una seconda che la provoca e la costringe a uscire dai binari dell’abitudine. Le tecniche che verranno prese in considerazione portano l’allievo a sviluppare il percorso sulla parola, esplorando le molteplici variazioni della sonorità dello strumento/voce, alla ricerca dei “segreti” nascosti all’interno delle frasi e delle stesse lettere. Il modulo viene svolto in contemporanea alla lettura, in italiano, di testi specifici di riferimento. Il particolare il modulo si soffermerà con particolare attenzione sugli esercizi di comunicazione cercando di incentivare una dinamica di ascolto, libera da filtri o blocchi fisico-emotivi, incentrandosi sui principi che sono alla base di ogni tecnica di comunicazione.
-Training di rilassamento e ascolto
-Training motorio atto a sviluppare e potenziare una buona coscienza fisica
– Sezioni del corpo, equilibri e disequilibri
– Voce e movimento nello spazio
– Lavoro sulle dinamiche comunicative e sui linguaggi
– Collegamento tra intenzione ed espressione.
– Sperimentazione della parola nella narrazione
– Avvicinamento a testi e conseguente lavoro di base.
– Tecniche di lettura creativa
– Avvicinamento alla lettura a prima vista

Sabato 29 giugno
IL GESTO LIBERATO
/ ore 10.30 – 13.00
/ ore 15.00 – 21.00
/ ore 19 prova aperta al pubblico

Il laboratorio prevede una sperimentazione dell’uso del proprio corpo, l’esplorazione dei suoi limiti fisici e la scoperta della fisicità del testo; si propone l’obiettivo di rendere l’attore stimolato nell’immaginazione e capace di improvvisare scene di forti passioni e sentimenti contrastanti.
– Percezione e sensorialità.
– Il corpo come oggetto. L’apparato scheletrico e il contatto
– Il corpo/voce Il registro gestuale.
– La trascrizione gestuale di un testo.
– Lo spazio vuoto e l’invisibile essenziale
– Disequilibrio e ricerca del limite personale
– Il rapporto con gli spettatori
Dissociazione voce-corpo

INFO

Workshop Intensivo di Teatro d’Arte
Dreaming a territory is nearly a bird
Coach: Manuel Canelles
Ideazione e direzione: Manuel Canelles
Organizzazione: Interno 14 next
Responsabile organizzazione e iscrizioni: Roberta Melasecca
Con la collaborazione e il supporto di: Officine Nove

Officine Nove
Via del Casale Galvani, 9 – Roma

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