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Polemiche, tanto per cambiare, a condire la gara tra Fiorentina e Milan. La posta in palio è alta e per questo motivo ogni gara, da qui alla fine del campionato, sarà sempre sotto la lente d’ingrandimento. Match importante per una qualificazione in Champions League Ai rossoneri va tutto bene, due gol e gigliati in inferiorità numerica per l’espulsione di Tomovic al 38’ del primo tempo. Contestato l’arbitro per il cartellino rosso ed il rigoreAl primo vero affondo i rossoneri passano in vantaggio con l’ex Montolivo. Al 14’ il risultato al Franchi cambia, sorride agli ospiti che “spingono” i rivali a nove lunghezze. Con un uomo in più il Milan ne approfitta ed al 62’ c’è il raddoppio ad opera di Flamini grazie ad un assist di un fischiatissimo Montolivo. Partita chiusa ? Macché. Tre giri di lancetta ed i ragazzi di mister Montella ritornano in partita. Rigore battuto da Ljajic. Al 73’ la Fiorentina raddrizza la gara con Pizzarro. Esce flamini entra Niang. Il Milan cerca il tutto per tutto per non allontanarsi troppo dal Napoli. All’83’ entra anche Pazzini, esce Boateng. Tre minuti di recupero ma il risultato non cambia. Altra situazione da moviola con un fallo di mano in area di Roncaglio della Fiorentina su conclusione di Pazzini.
