Napoli. Rapinavano motociclisti, sgominata banda baby-rapinatori

 

Una vera e propria banda di baby rapinatori di moto e ciclomotori, che stava seminando il terrore in varie zone di Napoli, è stata arrestata dalla polizia. A capo del gruppo di teppisti un 18enne, aiutato da minore di 16 anni, da un 17enne e da un quarto giovane ancora ricercato. Il 18enne, Massimiliano Schiano, è il rampollo di un noto pregiudicato, meglio conosciuto come ‘o’ cassusaro’ che intraprese, negli anni scorsi, una faida di camorra con gli antagonisti del clan Misso nel quartiere Sanità. A.R. di 17 anni,  ha , invece, precedenti per furto mentre S.F. di 16 anni, conosciuto come ‘o’ Chicc’, è fratello di un pregiudicato detenuto, figlio di un noto camorrista, ucciso in un agguato di camorra nella zona del Cavone. La banda era solita agire dopo aver seguito le sue vittime, sino sotto casa e, armi in pugno, s’impossessavano delle chiavi della moto. In particolare, nella notte del 26 ottobre scorso, in un garage in via Salvator Rosa, il proprietario di una moto Ducati Hypermotard 796 è stato avvicinato dal 17enne che, dopo aver scarrellato una pistola calibro 9, gliela puntava al viso, impossessandosi del mezzo, raggiungendo i complici che erano fuori ad attenderlo. La banda era solita a viaggiare in sella a due scooter, uno dei quali intestato ad una donna di 34 anni, moglie di un noto pregiudicato, elemento di spicco del clan Lepre, motivo per il quale è stata denunciata per favoreggiamento. 

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