Ieri, domenica 7 ottobre, si è svolta un’edizione straordinaria della ‘Marcia per la Pace Perugia-Assisi’, dedicata alla promozione dei diritti umani, della pace e della fraternità

Sono circa 10.000 le persone che si sono messe in cammino da Perugia ad Assisi per la Marcia della Pace, una manifestazione pacifica per il rispetto dei diritti umani e contro ogni forma di discriminazione sociale. La marcia ha raccolto  e unito oltre duecento realtà tra Comuni, Regioni e associazioni. Tantissimi i giovani presenti, poche invece le autorità politiche che hanno preso parte a una manifestazione che gli organizzatori hanno voluto rendere in ogni modo apolitica ed estranea ai giochi di potere.

Presenti per il centro-sinistra il segretario del Pd, Maurizio Martina, la segretaria della Cgil Susanna Camusso, il senatore di Leu Pietro Grasso, tanto per citare solo alcune delle persone del mondo istituzionale presenti. Tanti gli slogan legati all’accoglienza e alla fratellanza, nessuno contro Matteo Salvini o altri esponenti di un governo di certo poco apprezzato per la sue politica nei confronti degli immigrati.

 Dagli organizzatori dell’evento è arrivata la proposta di candidare Riace per il prossimo Nobel per pace. La città, esempio e modello di accoglienza, è finita negli ultimi giorni al centro di una questione giudiziaria per le accuse al sindaco Mimmo Lucano, indagato per aver favorito l’immigrazione clandestina.

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