Codice della strada, tra abbandono di animali e ritiro di patente

La nuova legge che modifica il Codice della strada, attualmente in esame al Senato dopo aver ricevuto il via libera alla Camera, prevede   forti  inasprimenti delle pene per tutte quelle persone che lasciano in strada cani, gatti e qualsiasi altro tipo di animale. Il loro abbandono verrà punito con il ritiro della patente.

Il ritiro della partente si aggiunge alle sanzioni già contemplate dal Codice penale: l’articolo 727 prevede l’arresto fino a un anno o l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. La legge punisce sia “chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività” che “chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.

Nel nuovo Codice della strada la pena sarà aumentata di un terzo se l’abbandono dell’animale avviene per strada: con questa proiezione, chi si macchia del reato può rischiare fino a 7 anni di carcere. Le perplessità sollevate nella determinazione dell’aggravante sono legate soprattutto alla difficoltà di dimostrare il luogo esatto dell’abbandono.

Da una parte l’aggravamento della sanzione vuole punire severamente un feroce gesto di crudeltà; dall’altro ha lo scopo di evitare comportamenti irresponsabili che generano incidenti stradali con conseguenze anche gravi per le persone coinvolte.

Chiunque viene sorpreso ad abbandonare animali mentre è alla guida dell’auto, verrà colpito dal provvedimento per un periodo che va da 6 mesi fino a un anno, a seconda della gravità del reato commesso. Inoltre, se la pratica dell’abbandono ha come conseguenza un incidente con vittime o feriti gravi, la normativa applica gli articoli del Codice penale relativi all’omicidio stradale e alle lesioni personali gravi o gravissime.

Secondo i dati diffusi dall’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali, il 2023 è stato un anno da record negativo per l’abbandono: sono stati ceduti o lasciati per strada più di 127 animali al giorno, con un aumento del 20% rispetto agli anni precedenti. Nei primi sei mesi del 2023, stando ai  numeri forniti dal Ministero dei trasporti e delle infrastrutture, sono state denunciate 242 persone per abbandono di animali, una cifra in calo rispetto al 2022 quando le denunce totali erano state 740.

L’Enpa fornisce un vademecum a tutte quelle persone che trovano cani abbandonati per strada mentre sono in viaggio e non sanno come comportarsi. Innanzitutto, bisogna controllare il collare e la medaglietta identificativa: se sono presenti, basta contattare il proprietario. In caso contrario, occorre chiamare il 112. In autostrada o su strade a scorrimento veloce, non bisogna frenare o rincorrere il cane: basta chiamare il 112 e segnalare la posizione di avvistamento. Se l’animale è ferito, perché investito o trovato così per strada, c’è l’obbligo di soccorso e di avvertire immediatamente le forze dell’ordine.

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