Torre Argentina Cat Sanctuary. Si chiama proprio così la storica ventennale colonia felina che abita il parco archeologico di Largo Argentina nel pieno centro di Roma, a due passi dal Tevere, dal Ghetto ebraico e da Piazza Venezia. Gatti archeologi che si muovo da padroni con passo, va da sè felpato, mentre cittadini e turisti immortalano dall’alba al tramonto i loro stiracchiamenti e balzi tra un rudere romano e l’altro. Curiamo circa 130 gatti, ci dice in inglese una volontaria dell’associazione, presto onlus, che si occupa di loro. La location è in tutte le guide di viaggio, tra le 10 cose da fare a Roma a parte vedere il Colosseo e San Pietro e così il gruppo di 10 volontarie che accoglie i turisti parla direttamente in inglese. Welcome è il benvenuto che accoglie nei locali riservati all’associazione proprio sotto la piazza, dove accettano offerte libere in cambio di gadget a tema felino, con tazze, tazzine, borse e magliette, ma c’è anche chi e sono soprattutto stranieri fa avere loro dei lasciti testamentari. Si possono fare anche adozioni, c’è l’imbarazzo della scelta per chi vuole decide di accogliere e fare famiglia con un micio, ma anche adozioni a distanza e tornare quando si vuole ad accarezzare il gatto adottato.