ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Il voto di fiducia al governo Letta e la fine della ‘parabola politica’ di Silvio Berlusconi fanno volare il Partito Democratico. Secondo un sondaggio realizzato da Demos e pubblicato sul quotidiano ‘La Repubblica’ se si tornasse alle urne il Pd diventerebbe il primo partito seguito dal M5S staccato, però, di oltre 12 punti percentuali. Brutto tonfo per il Pdl-Forza Italia che si fermerebbe al 20% conquistando la terza piazza nelle intenzioni di voto degli italiani. I Democrat, rispetto alle rilevazioni di settembre, guadagnerebbero circa 4 punti percentuali e si attesterebbero al 32,2% (ovvero circa 7 punti in più rispetto alle elezioni dello scorso febbraio). Nell’area di centro sinistra Sel, rispetto alle stime di voto del mese scorso, perde un punto percentuale. Il centro con Scelta Civica racimola un mezzo punto percentuale nelle intenzioni di voto degli italiani, sempre rispetto ai dati dello scorso settembre, e si porta al 4,1%. Anche l’Udc guadagno lo 0,5% e si attesta al 3,3.
Nel centrodestra crescono Lega Nord (che passa dal 3,1% al 4,5%) e Fratelli d’Italia (che passa invece dal 2,2% al 2,4%). Bene anche il Movimento 5 Stelle che, pur non variando rispetto alla precedente rilevazione, con il 20,9% tornerebbe ad essere secondo partito politico italiano. In controtendenza il Pdl-FI: la fine della parabola politica di Silvio Berlusconi e le lotte interne per il nuovo assetto del partito fanno scendere nelle intenzioni di voto il principale partito del centro destra. Il Popolo delle Libertà più Forza Italia in un mese perde, nelle intenzioni di voto degli italiani, più di sei punti percentuali e scende al 20%. Un risultato magro che lo collocherebbe al terzo posto scavalcato, anche se di poco, dal MoVimento di Beppe Grillo.
