Una proposta di legge regionale per il riconoscimento della Lingua dei Segni, la Lis. È questa l’ultima iniziativa legislativa di Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania. Si tratta di uno strumento indispensabile per l’inserimento e l’integrazione delle persone sordomute o con disabilità, ma anche per l’inclusione social, la partecipazione alla vita democratica e l’ accessibilità alla rete dei servizi, spiega Flora Beneduce, componente dell’Ufficio di presidenza. Quando il Consiglio regionale della Campania approverà la legge, una fascia di cittadini potrà godere di fatto di quella libertà e di quell’uguaglianza, costituzionalmente sanciti ma di fatto limitati dalla condizione di disabilità uditiva e dacorrelati ostacoli di ordine economico e sociale.