Un'immagine aggiornata di Giulio Regeni, lo studente friulano scomparso in Egitto, diffusa sui social network dagli amici che hanno avviato la campagna #whereisgiulio. 2 febbario 2006. ANSA/ TWITTER +++ NO SALES - EDITORIAL USE ONLY +++

Regeni e Farnesina: ‘L’Italia riceve i primi documenti dall’Egitto’

‘Sentiamo il dovere di scoprire la verita’ e di sapere chi sono i responsabili della morte di Regeni. Abbiamo chiesto al governo egiziano di cooperare. Speriamo che questa cooperazione finora limitata diventi piu’ seria’, dice il ministro degli esteri, Paolo Gentiloni, intervenuto al Council on Foreign Relations di New York e’ tornato sul caso del ricercatore italiano ucciso in Egitto. L’Ambasciata italiana al Cairo ha ricevuto una nota verbale con la quale il Ministero degli Esteri egiziano ha trasmesso alcuni dei materiali investigativi richiesti nelle scorse settimane dal governo italiano attraverso canali diplomatici. Non risultano essere stati ancora consegnati altri materiali informativi richiesti dalle note verbali della nostra Ambasciata. Si tratta di un primo passo utile. La Farnesina ritiene tuttavia che la collaborazione investigativa debba essere sollecitamente completata. La Farnesina fa sapere che i primi documenti ottenuti dalle autorità egiziane sono in particolare informazioni relative a interrogatori di testimoni da parte delle autorità egiziane, al traffico telefonico del cellulare di Giulio Regeni e a una parziale sintesi degli elementi emersi dall’autopsia. Una fonte della presidenza egiziana ha ribadito la convinzione del Cairo che dietro la tortura a morte di Giulio Regeni vi siano terroristi islamici. ‘Il terrorismo in Egitto non è finito e cerca di danneggiare i rapporti tra l’Egitto stesso e altri paesi come è stato nel caso del cittadino italiano Giulio Regeni, ha dichiarato la fonte all’Ansa. La fonte ha ricordato le conferme del presidente Abdel Fattah Al Sisi secondo le quali il terrorismo cerca di danneggiare i rapporti egiziani con gli altri paesi prendendo di mira le comunità straniere come avvenuto nel caso dell’aereo russo esploso sul Sinai a fine ottobre, o facendo circolare voci che danneggiano le relazioni dell’Egitto con altri paesi, come nel caso dell’omicidio di Regeni.

 

Circa Cocis

Riprova

Quell’allergia alle regole e ai controlli

L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com