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Lionel Messi potrebbe essere pronto a lasciare il Barcellona per trasferirsi in Premier League. Manchester United, Chelsea e Manchester City vogliono fortemente il giocatore argentino e secondo ‘The Sun’, sia la squadra di Mourinho che quella di Pellegrini e di Van Gaal hanno preso contatto con i rappresentanti di Messi, e uno dei tre club ha tentato di intensificare le trattative con due colloqui con gli agenti nel corso dell’ultima settimana. Il costo, per quello che potrebbe essere il trasferimento più oneroso della storia del calcio, si aggirerebbe sui 500 milioni di euro, considerando che il contratto di Messi con il Barcellona, in scadenza nel 2018, ha una clausola 250 milioni di euro e a questi va aggiunto il contratto lordo del giocatore per almeno 5 anni, più i premi. Soldi che i ricchi club inglesi potrebbero anche decidere di spendere. Portare via la ‘pulce’ dal suo ormai habitat naturale dopo 14 anni in Catalogna, sembra comunque complicato, anche se il giocatore sarebbe pronto ad ascoltare le offerte, allettato dalla possibilità di mettersi alla prova in Premier League. Inoltre diversi amici di Messi, protagonisti del campionato inglese stanno tentando di convincerlo a trasferirsi. La disponibilità di Messi a lasciare Barcellona potrebbe anche presumibilmente essere stata influenzata dalle difficoltà fiscali che di recente sta avendo in Catalogna. Il 28enne talento argentino, quattro volte vincitore del ‘Pallone d’Oro’ e suo padre Jorge si trovano, infatti, ad affrontare un processo per presunta frode fiscale da 3,1 milioni. In una intervista a Yahoo Sport lo stesso Messi ha messo paura ai tifosi del Barca. ‘Giocare in un altro campionato? Io non voglio guardare troppo avanti. Io vivo per il presente e in questo momento sono al Barcellona nel campionato spagnolo, dove ho trascorso la mia vita e dove vivo molto bene’, ha detto il numero 10 argentino, che tra l’altro ha subito un infortunio al legamento del ginocchio che lo sta tenendo fuori dalla squadra e ancora non si conoscono le date del suo ritorno in campo. ‘Sto migliorando ogni giorno, senza pormi obiettivi, ho sempre detto che mi pongo una data, perché non spetta a me. Mi piacerebbe giocare domani, ma i medici non me lo lasciano fare. Quando mi diranno che ho recuperato completamente sarà il tempo per me di tornare in campo’, ha aggiunto Messi.
