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È una storia fatta di violenza e di droga, quella che per due anni ha dovuto vivere una madre napoletana. La donna, una pensionata 71enne, è stata costretta, per due anni, a subire quotidianamente le angherie del figlio tossicodipendente, come accade spesso in queste situazioni, il giovane, in cerca di soldi ed al rifiuto di questi, si è scagliato contro la povera donna, picchiandola ripetutamente. A finire in manette è stato il figlio della donna, un 46enne pluripregiudicato e tossicodipendente. L’uomo è stato accusato di: tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. I militari hanno sorpreso e bloccato il 46enne nella propria abitazione mentre minacciava di morte la madre convivente, dopo che si era rifiutata di dargli denaro per l’acquisto di droga. Nel corso di successivi accertamenti è inoltre emerso che analoghi maltrattamenti andavano avanti da circa 2 anni e che la donna, per amore del figlio e per paura, non li aveva ancora denunciati.
