Appropriazione indebita, truffa aggravata in concorso e falso in scrittura privata, sono i reati ipotizzati dalla Procura di Marsala nell'avviso conclusione indagini preliminari notificato a Giacomo Di Girolamo, 38 anni, promotore finanziario ed ex direttore dell'agenzia di Marsala della Banca Mediolanum. Secondo l'accusa, Di Girolamo avrebbe raggirato numerose persone che gli consegnavano somme di denaro contante o assegni per investimenti finanziari, mai effettuati. Inoltre l’ex direttore, spesso prelevava ingenti somme di denaro dai conti correnti dei clienti della banca spacciandoli per interessi maturati su fondi d'investimento o titoli acquistati con la sua intermediazione. È di oltre un milione di euro l’ammontare della truffa attuata da Di Girolamo e più di venti sono le persone raggirate. Indagati nello stesso procedimento sono anche un altro promotore finanziario della Banca Mediolanum, Francesca D'Amico, di 36 anni, che in diversi casi avrebbe agito d'intesa, secondo l'accusa, con l'ex direttore e Stefano Di Girolamo, di 44 anni, fratello di Giacomo.
Tags NULL
Riprova
25 aprile: ‘partigiano stupratore’, sfregio a lapide a Roma
Stamattina è comparsa a Roma una scritta con vernice rossa ‘Partigiano stupratore assassino’ sulla lapide …