Grillo: Ci temono, subito al voto. La legge elettorale la cambierà il M5S

Prima la richiesta di dimissioni di Giorgio Napolitano. Ma soprattutto subito nuove elezioni anche se la casta farà di tutto per evitare questo scenario perché “con il Porcellum il rischio che il M5S vinca le elezioni e vada al governo è altissimo”. Dal suo blog, Beppe Grillo tuona ancora contro Pd e Pdl accusandoli di essere al lavoro per evitare di consegnare la vittoria al MoVimento volendo cambiare la legge elettorale. Ma, avverte il leader pentastellato, “la legge elettorale la cambierà il M5S quando sarà al governo”. “C’è la possibilità di nuove elezioni, di voltare pagina dopo vent’anni di buio e di decadenza del Paese. Loro lo sanno e, improvvisamente, dopo quasi otto anni di letargo sul Porcellum hanno fretta, molta fretta di cambiarlo”, si legge sul blog di Grillo. “Sanno che con il Porcellum  – è lo scenario che traccia il leader dei grillini – il rischio che il M5S vinca le elezioni e vada al governo è altissimo. Se succedesse, il presidente del Consiglio del M5S, che dovrà essere una persona interna al MoVimento, ricoprirebbe anche il ruolo di presidenza UE nel 2014. Uno scenario da evitare con ogni mezzo”. Come scrive il leadee del MoVimento “ora è fondamentale una legge elettorale contro il M5S” perché “non deve avere la possibilità di vincere!”. Ed ecco cosa farebbe i pentastellati una volta andati al governo. “Il M5S vuole cambiare la legge elettorale, ma per attuare la democrazia diretta vuole inserire il voto di preferenza, il vincolo di mandato, l’abolizione del voto segreto, la possibilità di sfiduciare l’eletto da parte del collegio elettorale (come avviene in parte negli Stati Uniti), l’obbligo dell’attuazione del programma elettorale, l’esclusione automatica di ogni politico condannato in via definitiva, la ratifica attraverso un referendum della nuova legge elettorale e l’inserimento di questa nella Costituzione in modo che non possa essere modificata a piacimento dai partiti per perpetuare il loro potere”. A questo va aggiunto “l’immediata abolizione dei finanziamenti elettorali, l’introduzione del referendum confermativo e l’obbligo di discutere le leggi di iniziativa popolare” ma queste condizioni sono “inaccettabili per pdl e pdmenoelle”. “L’Italia non ha più tempo per dei giochetti. Bisogna tornare alle urne al più presto possibile. La legge elettorale la cambierà il M5S quando sarà al governo, loro il Porcellum lo hanno tenuto ben stretto perché, comunque andasse, che fosse il pdl o il pdmenoelle a vincere, vinceva sempre il banco. Il M5S vuole fare saltare il banco”. E prima di richiedere nuovamente le elezioni spera che l’attuale presidente della Repubblica possa “dimettersi quanto prima”.

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