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“Il futuro della legislatura? Sono ottimista, sono per un governo che duri per cinque anni e che cominci con la riforma della legge elettorale”. Fiducioso sull’esecutivo di cui è parte integrante, il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervistato da ‘Radio Anch’io’, si mostra soddisfatto della squadra di governo di Enrico Letta: “Serve una legislatura costituente e faremo di tutto per fare andare avanti questa legislatura. Dobbiamo lavorare per fare entrare anche quelle componenti politiche che adesso sono fuori dalla maggioranza, come il Movimento Cinque Stelle. Sono fiducioso che si possano ri-allargare questi spazi”.
In merito invece ai dissensi all’interno della maggioranza sulla questione Imu, il numero uno di palazzo Madama, rassicura tutti. “Non bisogna farsi impressionare – spiega – A volte le cose che leggiamo sulla stampa fanno attenuare la fiducia nel Paese, ma a volte si ‘sparano’ delle notizie sui giornali per ottenere risultai sulla via del compromesso. Io sono fiducioso che si possa andare tranquillamente avanti”.
Interpellato invece in merito alla sentenza che ha negato lo spostamento dei processi per Berlusconi, Grasso ha affermato: “Io sono un ex magistrato che crede nella giustizia e nei giudici, che devono fare il loro lavoro. Non vorrei mai che ci fossero delle influenze del dato giudiziario su quello politico”.
Sulla difficile situazione economica del Paese, il presidente del Senato ha dichiarato: “L’esasperazione può portare alla violenza, che può essere anche verbale. Per questo auspico che ci sia una ripresa dell’occupazione”. “Gli scontri istituzionali possono diventare scontri sociali e la politica, proprio per questo motivo, deve dare il buon esempio”, ha aggiunto Piero Grasso. E annuncia una mini rivoluzione al Senato: pubblicare i nomi degli assenti e dei presenti dell’aula di Palazzo Madama per ‘informare’ gli elettori. “Non si potrà obbligare mai nessuno ad essere presente – spiega – perché i senatori non sono dipendenti, però ne rispondono ai loro elettori e il consenso, per i parlamentari, penso sia importante”.
