Gilet gialli al Governo: Discutiamo per uscire dalla crisi

Sale a tre il bilancio delle vittime a due settimane dalla prima manifestazione dei gilet gialli. Un automobilista è rimasto ucciso ad Arles, nel sud della Francia, in un tamponamento provocato da un blocco stradale dei gilet su una strada provinciale. L’auto è finita contro un Tir bloccato in coda alla fila di veicoli ed è stata a sua volta tamponata. Per il conducente non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Intanto, per la prima volta, un collettivo di gilet gialli che si presenta come “portavoce dei gilet gialli liberi”, apre al governo e si dice pronto ad un “primo appuntamento”per offrire “un’uscita dalla crisi”. Le richieste “immediate e senza condizioni” sono: “blocco dell’aumento delle tasse sui carburanti e annullamento della sovrattassa sulla revisione obbligatoria dei veicoli”. In attesa di questo incontro all’Eliseo si svolge la riunione d’emergenza del governo francese, presieduta dal presidente Emmanuel Macron, di ritorno dal G20 di Buenos Aires, dopo le violenze di sabato a Parigi innescate dalla manifestazione dei “gilet gialli. Un presidente che è stato duramente fischiato al passaggio all’Arco di Trionfo prima di fermarsi in raccoglimento davanti alla tomba del milite ignoto dopo gli incidenti di sabato. In attesa delle decisioni del governo, il sindacato di polizia Unsa ha chiesto che sia vietata la manifestazione di sabato 8 dicembre: “basta tergiversare – ha intimato il sindacato in un comunicato – Parigi è stata ancora una volta campo di gioco di un’orda di casseur vestiti con i gilet gialli”. Gli agenti fanno notare che si tratta del quarto fine settimana di impegno straordinario per le forze di polizia a Parigi e nel resto della Francia “i poliziotti non sono dei robot”, conclude il documento.

Circa redazione

Riprova

Ong World Central Kitchen: 7 membri dello staff uccisi

Sono sette gli operatori umanitari della ong World central kitchen morti in un raid israeliano …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com