Il Premio InediTo, concorso nazionale al quale Riccardo D’Avino ha partecipato quest’anno in qualità di autore di testi, ha pubblicato le valutazioni personali dei testi da parte dei due giurati, il cantante dei Coma_Cose Fausto “Lama” Zanardelli ed il cantautore Paolantonio.
Tra i tre testi presentati da D’Avino, oltre a quelli degli inediti “Il guru” e “Primo febbraio”, era presente anche quello del suo ultimo singolo, “Fancazzista”, con il quale ha vinto aggiudicandosi una menzione speciale.
Con queste parole, Fausto Zanardelli commenta il lavoro di Riccardo: «Uno stile poliedrico che riesce a prendere vita sia su brani più ritmati, sia su mondi più acustici, nei testi c’è chi sa trasformare la disillusione in canzoni molto orecchiabili».
Paolantonio, dalla sua, aggiunge «Ascoltare “Primo Febbraio” è come vedere un film: c’è la storia, c’è la verità e c’è anche tanta poesia. Gli altri brani, invece, somigliano più a dei reportage: c’è la denuncia, c’è l’ironia, ma la poesia passa in secondo piano. È lodevole che tratti temi sociali ma, nel farlo, ricorda che la poesia è la vera rivoluzione».
Un altro importante riconoscimento all’arte di Riccardo D’Avino e, in particolare, al suo ultimo singolo “Fancazzista”, che si aggiunge ai diversi altri già ottenuti ancor prima dell’uscita del brano, lanciato in anteprima esclusiva sul sito de La Stampa.

“FANCAZZISTA”
«“Fancazzista” è una canzone che nasce come provocatoria e irriverente risposta ad un mondo del lavoro colmo di precarietà, sfruttamento, vessazioni. “Fancazzista”, con sfacciataggine e ironia, recita “io non ho più voglia di lavorare”, perché si oppone a tutti quegli imprenditori senza scrupoli che si aspettano il massimo dai dipendenti ma, offrendo molto poco a livello umano ed economico, e facendo capire a questi ultimi che devono ringraziare già solo perché è stato concesso loro di lavorare».

“Fancazzista” è un brano che ha l’obiettivo di far riflettere su questa annosa questione, che emerge soprattutto d’estate, quando i titolari delle strutture ricettive lamentano la carenza di personale, anche in TV e sui giornali, rendendola una notizia di tendenza e molto dibattuta, ma spesso ingiustamente raccontata a favore dei titolari stessi.

Per la promozione di “Fancazzista”, Riccardo D’Avino ha ideato un’originale strategia: ha inserito un fittizio annuncio di lavoro in vari siti di annunci, nel cui testo era presente parte del testo della sua canzone (molto simile a ciò che spesso viene riportato negli stessi annunci di lavoro).

«A tutte le persone che hanno risposto è stato inviato il videoclip del brano e, nel corpo della mail, c’era scritto “non farti fregare”. Una strategia promozionale che si prende gioco del mondo del lavoro, proprio come quest’ultimo fa con molti di noi».

Il brano ha raccolto l’interesse di importanti festival, fra cui Nobilita | Il Festival della Cultura del Lavoro (dove il brano è stato presentato in anteprima) e il premio InediTO (menzione speciale per il testo), oltre a La Stampa, che ha lanciato il videoclip di “Fancazzista” in anteprima esclusiva sul proprio sito internet.

Testo “Fancazzista”
Io non ho più voglia di lavorare
Trovatene un altro per la nuova stagione
Cerchi l’esperienza e non la vuoi pagare
Offri l’indecenza e chiedi motivazione

Cercasi un giovane di bella presenza
Che sappia dare il meglio anche sotto stress
Scegliamolo con un colloquio di gruppo
Dove ti vedi tra dieci anni? Rispondi al mio test
Prendiamolo stagista e meglio non donna
Come si fa se poi va in maternità
Meglio se sul cv non scrive i suoi hobby
Sia mai che c’ha una vita fuori di qua

Il contratto e lo stipendio, chiedi troppo già
Datti un po’ da fare e si vedrà

Io non ho più voglia di lavorare
Trovatene un altro per la nuova stagione
Cerchi l’esperienza e non la vuoi pagare
Offri l’indecenza e chiedi motivazione

Lo sai cosa vuol dire avere un’azienda
Tra i fancazzisti e la pressione fiscale
Ringrazia allora se hai un lavoro e ricorda
Sei utile, ma non sei fondamentale

Il permesso di mezz’ora prendilo più in là
Ora serve che tu resti qua

Io non ho più voglia di lavorare
Trovatene un altro che diventi il tuo schiavo
Cerchi iniziativa e poi fai come ti pare
Manca solo che ti dico quanto sei bravo

Com’è possibile? Non trovo più un dipendente
Qualche ora in più non pagata, ma che sarà mai?
Lo Stato che vi dà i soldi per non fare niente
Scrivi, giornale: facciamo notizia, vedrai

Io non ho più voglia di lavorare
Trovatene un altro per la nuova stagione
Cerchi l’esperienza e non la vuoi pagare
Offri l’indecenza e chiedi motivazione

Io non ho più voglia di lavorare
Trovatene un altro che diventi il tuo schiavo
Cerchi iniziativa e poi fai come ti pare
Manca solo che ti dico quanto sei bravo

BIOGRAFIA
Riccardo D’Avino è un cantautore torinese di nascita e milanese d’adozione.

Pubblica il suo primo album, “Ritorno al silenzio”, nel 2015.

Nel 2018 è il turno dell’EP “Presa D’incoscienza”.

Tra il 2020 e il 2023 pubblica diversi singoli: “Supereroe”, “Questi siamo noi”, “Finalmente”, “Zanardi”, “Torino Hotel”, “Canzone Perfetta” e “Senza parlare di niente”, uscito il 20 gennaio 2023.

Attualmente è al lavoro al suo nuovo album, “Canzoni di passaggio”, la cui uscita è prevista nell’autunno 2023.

Lanciato in anteprima esclusiva su La Stampa, il primo singolo tratto dal disco, “Fancazzista”, è uscito il 2 giugno 2023.

Riccardo ha partecipato a importanti festival nazionali, come Arezzo Wave, Musica Contro le Mafie, Premio Buscaglione, Premio Augusto Daolio, Festival di Castrocaro, Colonia Sonora, Premio InediTO.

LINK
Riccardo D’Avino: https://linktr.ee/riccardodavino