Disposizioni anticipate di trattamento (Dat ) in discussione alla Camera

Siamo stati contrari, fin dall’inizio, allo stop alla nutrizione e all’idratazione. Quindi è indispensabile che venga garantita l’obiezione di coscienza da parte degli operatori sanitari che lavorano sia in strutture sanitarie cattoliche che non cattoliche’, dice il vicesegretario vicario Udc Antonio De Poli che  risponde, a distanza, all’appello lanciato dall’Aris (Associazione religiosa Istituti sociosanitari). Condividiamo questo appello,  spiega De Poli,  a maggior ragione perché si va profilando una soluzione legislativa che considera nutrizione e idratazione come un trattamento sanitario. La loro sospensione, di fatto, apre un varco a una deriva eutanasica.

Parliamo  dell’esame della legge sul biotestamento. A larga maggioranza è stato approvato un emendamento che stabilisce che nutrizione e idratazione artificiali possono essere rifiutate o interrotte, perché rientrano tra i trattamenti sanitari.

Il tema, caldissimo, è stato molto dibattuto e ha diviso le forze parlamentari: alcune hanno insistito sulla necessità di escludere nutrizione e idratazione dal testo, parlando di ‘eutanasia mascherata’ e di voler così far morire le persone di fame e di sete. Altre, invece, non hanno voluto fare alcun passo indietro sul diritto riconosciuto al paziente di rifiutare anche la nutrizione e l’idratazione artificiale.
L’emendamento interviene sul comma 5 dell’articolo 1, e specifica che la nutrizione e l’idratazione artificiale sono trattamenti sanitari, in quanto somministrazione su prescrizione medica di nutrienti mediante dispositivi sanitari.

Sono ancora da affrontare altri temi delicati, tra cui le modalità attraverso cui esprimere il consenso informato, l’abbandono o accanimento terapeutico. E ancora, il ruolo e la responsabilità del medico. In tutto la proposta di legge conta 6 articoli e su diversi emendamenti relativi a temi sensibili è stato chiesto il voto segreto.

Da segnalare  l’articolo 3, che entra nel vivo della legge e introduce le Dat, Disposizioni anticipate di trattamento.

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