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Gli effetti del coronavirus si abbattono anche sulla politica italiana. Di ieri la notizia di Berlusconi che ha lasciato Milano e si è trasferito a Nizza dove sta seguendo l’evolversi dell’emergenza in Italia dalla residenza della figlia Marina, in compagnia della nuova compagna, Marta Fascina. Una scelta che però da molti è stata giudicata come una sorta di fuga dal focolaio della zona rossa per eccellenza, la Lombardia. E le critiche sul web non sono mancate.
Il leader di Forza Italia sta trascorrendo i giorni dell’emergenza coronavirus nella residenza della figlia Marina a Chateaun – euf – de Grasse, Valbonne, a circa 35 km da Nizza. Una villa di metà Ottocento estesa su centomila metri quadrati di terreno. Con lui anche la sua nuova compagna, la deputata di FI, Marta Fascina.
Dall’esodo francese, Berlusconi ha anche mandato un messaggio a nome del partito: “Noi di Forza Italia siamo in campo senza sosta a Bruxelles per ottenere dall’Unione Europea tutti gli interventi possibili per superare l’attuale emergenza. Se ciascuno farà la sua parte, presto potremo tornare a vivere le nostre vite e riprendere le nostre attività”.
La scelta di Berlusconi è stata presa come una fuga da buona parte dei suoi detrattori sul web che non gli hanno risparmiato commenti piccati e critiche amare: “Il Comandante #Berlusconi si è rifugiato a Nizza… come uno Schettino qualsiasi” scrive qualcuno; altri si chiedono: “Ma non c’era il divieto di uscire dalla zona rossa?”; chi ricorda ironicamente la frase della sua discesa in politica “L’Italia è il paese che amo… Ah no”; “della serie capitani coraggiosi”; chi in maniera pesante “Quando la nave affonda i topi sono i primi ad abbandonarla”; e poi chi fa paragoni e paralleli storici: “un po’ come Craxi, un po’ come il Duce…”. Ed infine chi, sempre provocatoriamente, ci vede qualcosa di positivo: “Speriamo ci resti a Nizza!”.
