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Fasi finali dei maggiori campionati europei. In Germania discorso chiuso da tempo. Il Bayern vince, in anticipo, la Bundesliga. Forte dei suoi 86 punti, a due giornate dalla fine, ben venti in più della seconda ossia il Borussia che affronterà nella finale di Champions League. Vittoria con largo margine anche in Premier League. Il Manchester United, più tredici sul City, a due giornate dal termine, ha già cucito e da tempo sul petto il titolo di campione. Nella Liga spagnola, quattro match al termine, manca solo la matematica per il Barcellona che gode di un distacco di ben undici punti dal Real Madrid. Stesso discorso in Francia. Sette i punti di vantaggio del Psg sul Marsiglia a sole tre gare dalla fine della regular season. Titolo assegnato anche nell’Eredivisie in Olanda. L’Aiax è prima con quattro punti di distacco, quando manca una sola giornata, sul Psv. Torna al successo, dopo sette anni di digiuno la Steaua Bucarest. In Divizia Uno la compagine del patron Gigi Becali ha sedici punti di margine, a cinque gare dal termine, sul Ploiesti. Sostanziale equilibrio in Russia a duecentosettanta minuti dalla chiusura. A contendersi il titolo Cska Mosca e Zenit. Solo tre i punti di distacco. Nella Superlig in Turchia il Galatasaray ha vinto il titolo. Discorso chiuso. Un solo punto di distacco e con quattro gare da giocare in Bulgaria. A contendersi il titolo Levsky Sofia e Ludogorets Razgrad. Anche nelal Swiss super League c’è ancora incertezza con la variante che in gioco ci sono ben tre compagini. Basilea con 60 punti, Grasshoppers con 57 e più staccata ma ancora in gioco San gallo con 53 a sei gare dalla fine. Discorso a due in Portogallo. A contendersi la vittoria Benfica e Porto. Due punti di distacco ed altrettante gare da giocare. Discorso chiuso anche in Ucraina. Lo Shakhtar ha da tempo festeggiato il titolo.
Michele Pisani
