Una operazione portata avanti due anni dalla Polizia di stato di Frosinone e Caserta, ha portato all’arresto di 18 persone affiliate al clan “La Torre” ritenuti responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso, usura ed estorsione, nelle province di Caserta, Latina, Milano, Napoli e Terni. Tra gli stessi risulta anche la moglie del boss Vallanzasca. Sequestrati beni immobili per diversi milioni di euro tra quali bar, pizzerie e cinque società.
Riprova
25 aprile: ‘partigiano stupratore’, sfregio a lapide a Roma
Stamattina è comparsa a Roma una scritta con vernice rossa ‘Partigiano stupratore assassino’ sulla lapide …