Addio a Don Gallo, Bibbia e un sigaro sul feretro

Una vita per i giovani, quelli che una famiglia non ce l’hanno e per i quali la droga e l’alcool sono abituali compagne di vita.  E’ anche per questo che veniva soprannominato il prete della strada, quella strada che ieri ha lasciato per raggiungere la vita eterna. Si è spento ieri all’età di 84 anni don Andrea Gallo, nella sua comunità di San Benedetto del Porto.  I funerali si terranno i funerali a Genova. Il luogo e l’orario in cui si terrà la cerimonia dovrebbero essere comunicati entro il primo pomeriggio di oggi. Da ieri sera intanto nella chiesa della comunità di San Benedetto è stata allestita la camera ardente e centinaia di persone si sono subito messe in coda per salutare per l’ultima volta il sacerdote genovese. Sul feretro è stata appoggiata la sciarpa rossa che indossava sempre, e una bandiera della pace. Sul suo feretro, esposto nella chiesa San Benedetto al Porto, è stata posta una copia della Bibbia e una della Costituzione. Ma anche uno dei suoi sigari, il suo cappello, la sua sciarpa rossa, la bandiera dell’Associazione Nazionale.

La camera ardente resterà aperta anche oggi dalle 9 alle 21 e domani dalle 9 alle 23. Domani sera dalle 21 nella piccola cappella della comunità è in programma una veglia funebre per dar modo a chi lo desidera di esprimere un pensiero.
A tutti coloro che in questi giorni visiteranno la camera ardente è stato chiesto espressamente di non portare fiori, che “per don Gallo – fanno sapere dalla comunità – sono sempre stati fuori luogo ai funerali”. Chi lo volesse potrà rendergli omaggio con una donazione sul conto corrente della comunità di San Benedetto al Porto, che fondò nel 1970 e a cui fino a ieri aveva continuato a dedicare tutte le sue energie.

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