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Il ministro dell’Interno romeno Ioan Rus si è dimesso. Ha definito “inaccettabili” le pressioni che ha dovuto subire dal suo dicastero in merito all’organizzazione del referendum per l’impeachment del presidente Traian Basescu. “Ho presentato le mie dimissioni per difendere il mio onore”, ha dichiarato Rus, membro della coalizione di centro-sinistra del Premier Victor Ponta . Il responsabile dell’Interno ha denunciato forti pressioni da uomini politici, compresi esponenti della maggioranza a cui lui stesso appartiene. “Pensiamo di aver organizzato questo referendum sufficientemente bene”, ha aggiunto. Le sue dimissioni arrivano mentre la Corte costituzionale ha deciso di rinviare la convalida o meno del referendum di destituzione del presidente Basescu, chiedendo al governo di verificare le liste elettorali utilizzate per lo scrutinio. La coalizione alla quale appartiene Rus ha contestato la validità delle liste, che non sarebbero aggiornate all’ultimo censimento, ma che sono state certificate dal ministero dell’Interno.
