Dovrà scontare 13 anni di carcere, l’ex direttore dell’Asl di Pavia, Carlo Chiriaco. L’uomo è considerato l ‘elemento di giuntura tra i capi dell’ndrangheta e alcuni politici. La sentenza è stata emessa oggi nell’aula bunker di Milano, invia Filangieri. Sono 39, inoltre, le persone condannate insieme a Chiriaco, nel processo ‘Infinito’, mentre 3 le persone assolte. Tutti sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere di stampo mafioso, droga e usura. La pena più alta è stata inflitta a Candeloro Pio che dovrà scontare 20 anni di prigione. Mentre per Giuseppe Neri, considerato dagli investigatori uno dei capi della dell’ndrangheta in Lombardia, la condanna è stata di 18 anni più l'interdizione in perpetuo dai pubblici uffici e l’applicazione a pena espiata della libertà vigilata per 3 anni.
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