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La decisione è arrivata dopo la richiesta della leader di FdI, la premier Giorgia Meloni, di chiederne il deferimento ai probiviri e la sospensione dal partito nelle more del giudizio, dopo la festa di Capodanno nel billese quando uno sparo è partito dalla pistola di Pozzolo ferendo un uomo di 31 anni.
La premier nella conferenza stampa del 4 gennaio aveva detto ai giornalisti: “La questione è che chiunque detenga un’arma ha il dovere legale e morale di custodire con responsabilità e serietà l’arma. Per questo c’è un problema con quello che è accaduto che racconta – non conosco la vicenda, solo quello che ho letto – che qualcuno non è stato responsabile: chi ha quel porto d’armi e chi detiene quell’arma. Non è un bene per un italiano, figuriamoci per un parlamentare di FdI”. Dunque, aveva fatto sapere la premier di aver chiesto “che Pozzolo venga deferito alla commissione garanzia dei probiviri di Fdi e che nelle more del giudizio venga sospeso da FdI”.
La decisione. “L’ufficio di Presidenza del Gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera ha adottato in data odierna, in via d’urgenza, la misura cautelare della sospensione dal gruppo stesso dell’onorevole Emanuele Pozzolo”, riporta la nota del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti.
