ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
Primo calcio di rigore contro il Napoli. Cavani ancora protagonista ma… in negativo. Il Matador, subentrato nella ripresa, con un intervento di mano “concede” al Torino il pareggio dagli undici metri. Com’è strano il calcio. Mazzarri fa entrare in campo l’uruguaiano, nel tentativo di cambiare la gara, ed il calciatore napoletano, in realtà, ci riesce ma facendo “scendere”, per la prima volta in questo campionato, il suo Napoli al terzo posto. Sarebbe un’articolo già scritto solo che con il bomber mai dire mai ed infatti la partita, alla fine, la cambia. Gli azzurri, costretti a vincere, son passati due volte in vantaggio ma non è bastato a battere un Torino sempre più bestia nera dei napoletani che non hanno mai battuto, sino ad oggi, il Toro nell’era De Laurentiis. Errore di Britos, Meggiorini non perdona. Il Napoli va sotto. Sconfitta vicina? Macché. Reazione immediata. Ancora Dzemaili, terzo gol ai suoi ex compagni. Nel giro di pochi minuti il Napoli passa dalla sconfitta alla vittoria. Cavani direttamente da calcio di punizione. Incredibile ma vero. Il Matador, al suo trentesimo gol tra campionato e coppe, batte Gillet. Il Toro accusa il colpo ed il Napoli resta “agganciato” al suo secondo posto. Il Milan ci ha creduto, sperato ma Cavani all’89’ chiude la contesa. Doppietta e Torino battuto.
Michele Pisani
