Scontri a place de la Bastille, nel centro di Parigi, dove un corteo di gilet gialli proveniente da Montmartre cerca di raggiungere la manifestazione che era stata autorizzata dalla prefettura, a place d’Italie. Quest’ultimo corteo, però, è stato vietato in extremis visti gli scontri e gli incendi sulla piazza che non accennano a diminuire. I manifestanti bersagliano con sassi e oggetti la polizia, cercando di impedire l’intervento dei pompieri. Gli agenti rispondono con un fitto lancio di lacrimogeni.
Già in precedenza, qualche barricata e transenne in fiamme a place d’Italie e un tentativo di blocco, con sgombero della polizia, sul peripherique, la tangenziale. Per l’anniversario di un anno dall’inizio della protesta, i gilet gialli si sono presentati nella zona vietata di Champs-Elysees e alla partenza della manifestazione autorizzata, a place d’Italie, dove è scoppiato subito qualche tafferuglio con la polizia.
A metà giornata, a Parigi, la polizia ha annunciato 41 arresti in occasione di tafferugli e controlli preventivi per le manifestazioni in occasione dell’anniversario di un anno di proteste dei gilet gialli. Un numero che è decisamente inferiore a quello delle persone fermate a metà giornata nei giorni di mobilitazione qualche mese fa. Calma per ora la situazione in provincia, dove sono state annunciate 270 manifestazioni. Numerosi i gilet gialli che sono tornati a bloccare le rotatorie stradali in tutto il Paese. A Parigi continua la tensione attorno alla Place d’Italie, dove è appena partito un corteo, autorizzato, tra barricate e qualche transenna incendiata. Un altro corteo è partito dalla porte de Champerret, dove questa mattina la polizia è intervenuta con i lacrimogeni per sgomberare un blocco della peripherique, la tangenziale di Parigi. Gruppi di manifestanti si aggirano anche attorno alla zona vietata degli Champs-Elysees.