Elezioni comunali 2023: il centrodestra conferma la sua forza

”Faccio gli auguri a tutti i sindaci eletti nel primo turno delle elezioni amministrative. Il centrodestra conferma la sua forza di coalizione di governo, il valore della stabilità e della chiarezza di fronte agli italiani”,  dichiara la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Per un piccolo pugno di voti mancanti che non gli ha concesso di superare la fatidica soglia del 50% delle preferenze più una, a Pisasfuma la vittoria al primo turno per il sindaco uscente del centrodestra Michele Conti, che si è fermato al 49,96%. Andrà al ballottaggio con il candidato di centrosinistra e Movimento 5 stelle Paolo Martinelli, che ha ottenuto il 41,12%. Complessivamente Conti ha ottenuto più di 20mila voti, circa 3.500 in più del suo principale sfidante del centrosinistra. Le operazioni di spoglio sono procedute a rilento, e soprattutto si è determinato per ore uno stallo su tre sezioni per le quali è stata necessaria un’accurata verifica dei voti.

Vince il centrodestra in 4 delle 13 città capoluogo al voto per le comunali: Imperia, Sondrio, Treviso e Latina. Due i sindaci eletti dal centrosinistra: a Teramo e a Brescia. In 7 città si andrà invece al ballottaggio, tra due settimane: Ancona, Brindisi, Terni, Vicenza, Massa, Pisa e Siena. Fuori dalla corsa Fdi a Massa, dove contro il centrosinistra correrà il candidato di Lega-Fi.

Sono 13 i capoluoghi in cui si è votato: 4 vanno al centrodestra, 2 al centrosinistra, 7 si avviano al ballottaggio. Castelletti oltre il 50%, ‘un’emozione essere la prima donna sindaco di Brescia’. Pd-M5s non sfondano, incognita sull’intesa. Sei i capoluoghi in cui si va verso il ballottaggio: si voterà di nuovo il 28 e 29 maggio. Ad Ancona, roccaforte rossa, guida il centrodestra. Scajola riconfermato al primo turno a Imperia. Affluenza al 59%, in calo di 2 punti rispetto alle passate amministrative.

Vittoria schiacciante del centrodestra a Latina: Matilde Celentano (Fratelli d’Italia) raggiunge il 78% delle preferenze, mentre Coletta è al 22% (5 sezioni su 116) ma l’andamento era chiaro già due ore dopo la chiusura dei seggi quando il senatore di FdI Nicola Calandrini annuncia la vittoria netta del centrodestra.

Poco dopo le 18 il candidato sindaco del centrosinistra di Latina Damiano Coletta ha chiamato Matilde Celentano complimentandosi con la neosindaca. Coletta ha poi raggiunto il point elettorale della coalizione e ha fatto le prime dichiarazioni annunciando un’opposizione responsabile.

Il neo sindaco Matilde Celentano è nata a Carbonia, in Sardegna, il 14 ottobre del 1959. Arriva in provincia di Latina quando ha 13 anni e vive per tre anni a San Felice Circeo. Poi si trasferisce a Latina, dove frequenta le scuole superiori e consegue la maturità. Nel 1987 si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma. Nel 1991 presso l’Università degli Studi di Milano consegue la Specializzazione in Terapia Fisica e Riabilitazione Perfezionamento in Posturologia e Chinesiterapia. Attualmente Celentano è dirigente medico della Asl di Latina. È la prima donna a ricoprire il ruolo di primo cittadino del capoluogo pontino.

“E’ un risultato straordinario – ha scritto Celentano in un post – Sono felice, commossa, emozionata, ma avverto tutta la responsabilità di rimettere in piedi una città in stato di abbandono, ma posso contare su una maggioranza solida. Questa vittoria ci dà ragione sulla proposta politica credibile che, ne sono certa, sarà in grado di dare risposte alla comunità di Latina tutta”.

“Ringrazio ogni singolo cittadino, in primis quelli che non mi hanno votato. Con loro saprò, sapremo, ricostruire un rapporto di collaborazione e di fiducia – continua – Ringrazio le forze politiche della colazione di centrodestra che hanno creduto in me e che mi hanno sostenuta con lealtà in questa affascinante sfida. Ringrazio i candidati consiglieri comunali che si sono spesi tenacemente per arrivare a questo risultato. Ora dobbiamo metterci subito al servizio della comunità”.

“Latina – ha dichiarato il coordinatore regionale di FdI nel Lazio Paolo Trancassini – ha eletto il suo primo sindaco donna: un risultato storico, un altro importante successo di tutto il centrodestra. Con la vittoria di Matilde Celentano si apre una nuova importante stagione di rilancio per il capoluogo pontino e per tutto il litorale. Con il voto di oggi i cittadini hanno bocciato le proposte del centrosinistra e del M5s riducendo il campo largo ad un cortile condominiale e affidando al centrodestra un mandato chiaro: quello di voltare pagina rispetto al passato.

Terni, il centro più grande tra i sette interessati alla consultazione in Umbria, sarà ballottaggio tra Orlando Masselli, centrodestra, 35,81 per cento, e Stefano Bandecchi, Alternativa popolare, 28,14, per scegliere il nuovo sindaco. Restano fuori dal secondo turno la coalizione con il Pd guidata da José Maria Kenny, 21,94, e quella del Movimento 5 stelle con Claudio Fiorelli candidato sindaco, 10,82. Nel centrodestra Fratelli d’Italia diventa il primo partito in città con il 17,94 per cento dei consensi, contro il 6,34 della precedente tornata, mentre crolla la Lega, 4,28, dal 29,1, e scende anche Forza Italia, 6,53, 9,26.

Circa Redazione

Riprova

Anm e il procuratore Raffaele Cantone: ‘No alla separazione delle carriere’

“Credo che l’attuale assetto dei poteri garantisca molto di più l’imparzialità di quanto non la …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com