Il Senato ha approvato la fiducia posta dal governo sul decreto Recovery. I sì sono stati 213, i no 33. Il provvedimento è quindi approvato in via definitiva dal Parlamento. Temi del decreto la governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di snellimento delle procedure.
Il 23 luglio la Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sul decreto Recovery. I sì sono stati 350, i no 44.
L’opposizione critica nei confronti del ricorso allo strumento della fiducia: “Oggi vorremmo poter dire di essere stanchi per aver esaminato a fondo questo decreto, magari con lavori notturni ed interminabili in Commissione, ed invece ci troviamo a dover dare, ancora una volta, il nostro voto contrario all’ennesima fiducia di questa strampalata maggioranza che prosegue imperterrita sulla strada del non rispetto verso la carta Costituzionale e sull’ abuso della decretazione d’urgenza” così il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze durante la dichiarazione di voto in Aula sul dl Recovery. “Anche il richiamo del Presidente Mattarella nelle scorse ore è chiaro: basta con i decreti “raccattatutto”.