Carta acquisti 2023: come funziona e requisiti

Carta acquisti, anche chiamata Social card. Vediamo di spiegare bene di cosa si tratta, a cosa serve, chi la può avere e come fare a richiederla.

La Carta acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, che, a differenza di carte di credito e bancomat classici, però, non addebita alcun costo al proprietario, perché le cifre spese vengono addebitate e saldate direttamente dallo Stato.

Carta acquisti (social card): cos’è e come funziona

Completamente gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica e, una volta ottenuta, viene periodicamente ricaricata dallo Stato senza ulteriori domande.

La Carta acquisti vale 40 euro ogni mese e viene caricata ogni due mesi con 80 euro.

Si tratta di un’agevolazione prevista soltanto per alcune tipologie di cittadini, che si trovino in determinate condizioni economiche, e anagrafiche. La Carta acquisiti spetta a coloro che hanno 65 anni o più o alle famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni che siano in possesso di particolari requisiti.

Chi che ha già avuto la Carta negli anni precedenti e continua a avere i requisiti previsti (attenzione che cambiano di anno in anno) possono continuare ad usufruire del beneficio senza bisogno di presentare una nuova domanda.

Dal 1° gennaio sono disponibili sul sito del Mef i nuovi moduli per richiedere la Carta acquisti 2023. La domanda, completamente gratuita, può essere presentata negli uffici postali compilando il modulo sulla base dei requisiti richiesti.

Cosa si può fare con la Carta acquisti

La Carta acquisti consente di:

  • comprare cibo nei supermercati e in tutti i i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard
  • sostenere spese sanitarie e acquistare farmaci in farmacia e parafarmacia
  • pagare le bollette di luce e gas in Posta
  • usufruire della tariffa elettrica agevolata
  • avere sconti nei negozi convenzionati.

Nei negozi e nelle farmacie convenzionate viene riconosciuto uno sconto del 5%. Lo sconto è riconosciuto solo per acquisti effettuati esclusivamente mediante la Carta Acquisti e non è applicabile all’acquisto di specialità medicinali o per il pagamento di ticket sanitari. Le farmacie convenzionate assicurano anche ai beneficiari della Carta acquisti che effettuano un acquisto di qualsiasi importo mediante la Carta, la misurazione gratuita della pressione arteriosa e/o del peso corporeo.

I negozi convenzionati espongono questo simbolo:

Lo sconto è cumulabile con altre iniziative promozionali o sconti applicati e con quelle del medesimo genere garantite ai titolari di carte fedeltà rilasciate dai negozi stessi, come succede ad esempio nei supermercati.

A seconda dei negozi, lo sconto può essere riconosciuto tramite deduzione immediata dal conto, oppure riconoscendo un buono utilizzabile per effettuare ulteriori acquisti.

Carta acquisti per chi ha 65 anni o più

Vediamo come funziona la Carta acquisti per gli over 65. Partiamo dai requisiti. Ecco cosa serve per poterla avere:

  • essere di età non inferiore a 65 anni
  • essere in possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea o familiare di un cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; o ancora essere familiare di un cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; o, infine, rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale)
  • avere pensioni o trattamenti assistenziali che, cumulati agli eventuali altri redditi, sono di importo:
    – inferiore a 7.640,18 euro all’anno se di età pari o superiore a 65 anni e fino a 69 anni, o
    – di importo inferiore a 10.186,91 euro all’anno se di età pari o superiore a 70 anni
  • avere un ISEE in corso di validità inferiore a 7.640,18 euro
  • non essere, da solo o insieme al coniuge:
    – intestatario di più di una bolletta elettrica domestica
    – intestatario di utenze elettriche non domestiche
    – intestatario di più di una bolletta del gas
    – proprietario di più di un auto
    – proprietario, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo
    – proprietario, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori dell’Italia o di categoria catastale C7
    – titolare di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15mila euro o, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla stessa soglia una volta convertito in euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE
    – non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Carta acquisti per le famiglie con figli minori di 3 anni

Per quanto riguarda invece la Carta acquisti per le famiglie con bambini minori di 3 anni, ecco i requisiti da rispettare:

  • età inferiore a 3 anni
  • essere in possesso della cittadinanza italiana, o della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea, o essere familiare di un cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; o essere familiare di un cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; o, infine, rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale)
  • avere un ISEE in corso di validità inferiore a 7.640,18 euro
  • non essere, da solo o insieme al genitore o all’eventuale soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale:
    – intestatario di più di una bolletta elettrica domestica
    – intestatario di più di una utenza elettrica non domestica
    – intestatario di più di due utenze del gas
    – proprietario di più di due auto
    – proprietario, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo
    – proprietario, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori dell’Italia o di categoria catastale C7
    – titolare di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15mila euro, o, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla stessa soglia una volta convertito in euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

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