Io che ho parlato per tutta la vita, afferma, ho parlato tutta la vita, ho speso, 60 mila parole al giorno, per 40 anni, capisco che il senso delle parole, che sono inutili, a volte provocatorie, a volte deformi, a volte violente, il mio Vaffa, forse è finita l’epoca del Vaffa ma comunque ho cercato di capire, di essere curioso, di capire, Dio mio, capire. Di certo c’è che vuole un governo: ‘Sto impazzendo, sto impazzendo, fate veloce a fare un governo perché io sto impazzendo’.
Il comico pensante declama: ‘Allora, sono qui nella carta, tutta la mia vita qui, c’è una mia prima vita, seconda vita, tutto analogico, qui c’è il digitale e poi ho riscoperto un po’ di analogico. Allora, cercavo di capire, anche adesso, che percepiamo l’inverno, percepiamo la neve, cumuli di neve, spavento, treni, uno non esce, si barrica, gente con i mammut in agosto. Perdiamo un po’ che cos’è la percezione’.