“E’ solo apparente il paradosso per cui da un lato si vuole banalizzare l’istituto del matrimonio semplificando il divorzio e dall’altro lo si apprezza al punto di volerlo estendere alle unioni omosessuali. In realtà anche questo è un modo per banalizzarlo non riconoscendone l’intima connessione con la famiglia naturale orientata alla procreazione, con la sopravvivenza stessa della nazione, con le sue esigenze di coesione e di crescita. Ora occorre una reazione di orgoglio pubblico da parte di tutti coloro che, credenti e non credenti, riconoscono il valore dei principi della tradizione. Il modo potrebbe essere una mobilitazione nazionale sul modello del family day. Laica e cristiana”, è la secca dichiarazione di Maurizio Sacconi.