Vaccini anti Covid- 19 somministrati a parenti e conoscenti nei primi giorni dell’anno in un hub del Gargano (Foggia), in violazione delle disposizioni che prevedevano le inoculazioni agli operatori sanitari e sociosanitari, al personale delle residenze sanitarie e socio sanitarie assistenziali.
Per questo motivo sono stati notificati otto avvisi di conclusione delle indagini dai finanzieri del comando provinciale di Foggia: fra i destinatari, figurano medici e infermieri in servizio in un punto vaccinale della provincia di Foggia. Per tutti l’ipotesi di reato è peculato.