Tre anni fa, la strage di Viareggio. 20 mila persone in città per non dimenticare

Sono passati tre anni da quando il 29 giugno 2009, un convoglio di Gpl deragliò, all’ingresso della stazione della cittadina della Versilia, innescando un incendio costato 32 vittime. In ricordo della strage di Viareggio almeno 20 mila persone sfileranno per le vie della città, quest’anno con un percorso inverso: la stazione non sarà il punto di arrivo, ma il punto di partenza, per terminare in via Ponchielli, la strada che fu letteralmente distrutta da quelle fiamme. In prima fila le associazioni dei familiari delle 32 vittime “II Mondo che vorrei”e “Assemblea 29 Giugno”. Con loro anche i familiari delle vittime del Moby Prince di Livorno, della Casa dello studente de L’Aquila, e della fabbrica torinese Thyssen Krupp. Prima del corteo alla Croce Verde verrà presentato alle 17,30 il libro “Macerie dentro e fuori”di Sergio Bianchi, che nel terremoto perse il figlio studente fuorisede. Intanto ieri la procura di Lucca ha fatto sapere che sono concluse le indagini per la strage di Viareggio, che vedono 38 indagati: manager e dipendenti di Fs, di Cima Riparazioni, della Gatx Rail e delle Officine Jugenthal di Hannover. Ipotizzati reati di incendio e disastro ferroviario colposo, e omicidio e lesioni colpose plurime.

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