ALMENO QUATTRO IMPULSI INSTABILI: il primo atteso nelle prossime ore con i fenomeni più intensi in serata e qualcuno anche nell’arco della notte. Colpirà soprattutto le Alpi centro occidentali, in particolare alto Piemonte, Valle d’Aosta, alta Lombardia con fenomeni che localmente potranno interessare anche la zona pedemontana. Un secondo fronte transiterà pressoché sulla medesima zona ma nella seconda parte della giornata di mercoledì. Saranno a rischio eventuali sforamenti dei fenomeni anche le zone di pianura trivenete.
Il terzo impulso instabile è atteso nella giornata di giovedì, nella seconda parte quindi tardo pomeriggio sera. Questa volta l’estensione dell’area soggetta a temporali anche forti si estenderà non solo parzialmente anche verso le Alpi centro orientali con un interessamento soprattutto del Trentino Alto Adige e localmente anche delle Dolomiti venete ma ci saranno occasioni per fenomeni anche nelle zone di pianura soprattutto Piemonte e Lombardia, questo più a fine giornata.
Ci sarà poi un quarto impulso instabile che transiterà nella giornata di venerdì, anche quest’ultimo potrà interessare prevalentemente le Alpi e le Prealpi orientali con un interessamento parziale delle pedemontane e localmente delle alte pianure trivenete.
Nel weekend poi, ma resta da confermare un ennesimo impulso con altri temporali. In definitiva e nelle linee generali nei prossimi giorni, le zone alpine/prealpine saranno a rischio forti fenomeni, in particolare nelle ore centrali e serali. Per tutti i dettagli consultate sempre la pagina relativa alla vostra zona di interesse.