La premier si concentra sulle elezioni regionali DI DOMANI in Abruzzo: «Penso che Marsilio abbia governato bene, noi abbiamo deciso di affrontare la sfida per le infrastrutture in Abruzzo, quando lo abbiamo candidato la prima volta. Si è concentrato su questo, ha lavorato molto su questo tema. Ha costruito quattro nuovi ospedali. Si è occupato di problemi reali – ha continuato Meloni -. Si è dimesso da parlamentare per andare in Abruzzo, è abruzzese da quattro generazioni. Trovo bizzarro il tema del campo largo. Mi sono divertita a vedere Conte che diceva che in Abruzzo non era vero che era alleato con Renzi. E Renzi che non era alleato con Conte. Ma sono alleati. Se ti vergogni perché ti allei?».
Polemiche sterili? In Abruzzo forse si è toccato il fondo. Ne è convinto il capogruppo dei deputati di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti: “Il presidente Marsilio ha governato bene in questi 5 anni, ma soprattutto è stato eletto proprio in opposizione ai disastri che hanno combinato le sinistre in Abruzzo“, ha dichiarato a ‘Radio Anch’io’ Tommaso Foti.
Foti ricorda anche le cose fatte, non solo le questioni generazionali. “L’esempio principale è la sanità che in quella regione era disastrata: con la presidenza Marsilio ci sono state 6mila500 assunzioni, 5mila in più di quante ve ne fossero nel 2019; sono stati spesi 76milioni per le liste d’attesa recuperando il 97% delle liste aggiuntive del Covid; sono stati destinati 60milioni di euro all’ospedale di Chieti, 120milioni per quello di Teramo, è stata avviata la realizzazione di due nuovi ospedali per 388milioni ad Avezzano, Vasto e Lanciano oltre alla nuova centrale operativa del 118 a L’Aquila. Se poi vogliamo analizzare l’’abruzzesità’ di Marsilio, è di famiglia abruzzese da varie generazioni, quindi sono polemiche che lasciano il tempo che trovano”, ha aggiunto il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, che è convinto della vittoria. “La Sardegna non può ripetersi – ha detto durante la puntata di Prima di Domani in onda su Rete 4 – perché lì c’erano le liste di centrodestra hanno vinto di 30mila voti, ma stavolta non c’è il voto disgiunto, qui in Abruzzo“.