Un viaggio onirico e surreale fatto di corpo e immagini, di manipolazione di oggetti e spazio con scenografie che raccontano ed ingannano. Un Prometeo, un uomo, che non sa, ma che lotta per sapere, alla ricerca di un senso, alla ricerca dell’umano che c’è nel dio e del divino che c’è nell’uomo. Dall’immobilità, dalla perfezione, si crea un’increspatura, un’imperfezione, quindi la vita che come una valanga cresce, senza controllo, come le nostre vite che al di là delle scelte che prendiamo intraprendono direzioni che non avrem- mo mai immaginato. La storia di Prometeo quindi come la storia di una scelta, della solitudine eroica in cui ci troviamo al momento di prenderla, l’ignoto su cui ci affacciamo, al cui interno si celano a volte successi, a volte fallimenti e altre volte semplicemente niente.
Teatro Vascello
Via G. Carini 78, Roma
29 aprile h 21, 30 aprile h 19
PROMETEO?
di e con Lorenzo Covello
“Che cosa distingue gli dei dagli uomini?
Il fatto che molte onde davanti a loro scorrono, una corrente perenne.
Noi l’onda ci solleva, noi l’onda ci inghiotte e noi affondiamo.”
Prometeo, Johann Wolfgang von Goethe
PROMETEO?
di e con Lorenzo Covello
luci Gabriele Gugliara
musica Stefano Grasso
scene Jesse Gagliardi e Lorenzo Covello
costumi Corinne Giugni e Valeria Mendez
assistente alla coreografia Agostina d’Alessandro
produzione PinDoc
con il contributo di MIC e Regione Siciliana
Con il sostegno di
RAT Residenze Artistiche della Toscana,
in collaborazione con Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Toscana Spettacolo e Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni, Armunia, CapoTrave/Kilowatt,
Officine Papage, Pilar Ternera.
KOMM TANZ Compagnia Abbondanza/Bertoni SPAZIO PimOff Milano.
R.A.M.I. Residenza Artistica Multidisciplinare Ilinxarium.
Teatro della Cittadella di Aosta. Ass. Tersicorea Cagliari
Spazio Franco Palermo
info e prenotazioni 065898031 promozioneteatrovascello@gmail.com
Teatro Vascello via Giacinto Carini 78 Roma Monteverde