Con 343 voti contro 216 e 78 astensioni, la plenaria del Parlamento europeo ha approvato, a Strasburgo, il mandato negoziale dell’Assemblea per la direttiva sulle case green, le prestazioni energetiche degli edifici. Sul voto, l’aula si è spaccata in due, con il centrosinistra a favore e la destra contraria, mentre il centro si è spaccato a sua volta fra contrari (la maggioranza), favorevoli e astenuti. Tutti immobili dovranno rientrare nei parametri Ue entro dieci anni: il 2033
