Dal taglio della Tasi all’arrivo dei ‘super ammortamenti’, dal canone Rai alle misure di sostegno al Sud. Ecco le slide con le quali il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha presentato le principali novità in manovra.
Via le tasse sulla prima casa, dopo gli 80 euro e l’Irap un altro segno di fiducia per gli italiani.
Intervento straordinario sulle case popolari perchè ci preoccupiamo di chi arranca.
Superammortamenti, chi investe nell’azienda ammortizza al 140%, anziché al 100%. Uno sconto per chi ci crede, da subito.
Un Paese più semplice, semplificando le misure per il contante, per le partite Iva, per i lavoratori autonomi.
Un Paese più giusto e lotta all’evasione, pagare meno e pagare tutti. Lotta a evasione con digitalizzazione e Canone Rai a 100 euro
Un Paese più orgoglioso con 1000 ricercatori, 500 cattedre universitarie speciali, 500 assunzioni nella cultura.
Taglio Ires e dal 2017 al 2,4%.
Comuni liberi di spendere i soldi in cassa per strade, scuole, marciapiedi, giardini.
Risposte al Sud con 450 milioni per chiudere la ferita della Terra dei Fuochi. Fondo di garanzia per Ilva per superare la crisi e stanziamento definitivo per la Salerno Reggio Calabria.
Tornare alla terra. Via Imu agricola, via Irap agricola, semplificazione burocratica.
Più sociale con 400 milioni sul fondo, legge per il dopo di noi, aumenta il servizio civile.
Prima misura organica contro la povertà, soprattutto per i minori. Con comuni, terzo settore e fondazioni, insieme.
Fondo Sanità, 109 milioni un anno fa, 110 milioni oggi. Saranno 111 nel 2016. Più soldi, ma spendiamoli meglio.
Costi standard per tutti con trasparenza totale sui prezzi
Lo statuto dei lavoratori autonomi con una misura organica, fisco e nuove tutele.
Pensioni, prime misure di sostegno con no tax area, opzione donne, salvaguardia, part-time
Spese informatiche, comprare meno prodotti, usare meglio i dati. Rivoluzione digitale fa risparmiare.
Partecipate da 8000 a 1000. Tetto ai dirigenti, riduzione poltrone, trasparenza dei dati.
Personale P.A. Qualità e trasparenza nella selezione premiando efficienza e merito
Comuni che hanno più soldi per investimenti, più costi standard
Città metropolitane, nessun taglio. Province, prosegue taglio, ma salve strade e scuole.
Clausole salvaguardia azzerate nel 2016. No aumento Iva, no aumento accise.
Più soldi a chi contratta su produttività e welfare. Piccole imprese, giù l’Irap, anticipo rimborso Iva per crediti non riscossi.
Ancora sgravi a chi assume ma meno di prima.