Russia: attivista italiano Greenpeace accusato di pirateria

L’attivista italiano Greenpeace Cristian D’Alessandro, è stato incriminato per pirateria dalla giustizia russa. Accuse sono state mosse anche per tutti gli altri 30 membri dell’Artic Sunrise, imbarcazione rompighiaccio di Greenpeace salpata alla volta di una piattaforma petrolifera di Gazprom, nell’Artico. La notizia è stata diffusa da Greenpeace attraverso Twitter. Intanto il Console Generale d’Italia a San Pietroburgo, Luigi Estero, ha dichiarato che D’Alessandro “sta bene, secondo le informazioni che abbiamo ricevuto dal suo avvocato”. Al momento l’attivista napoletano è detenuto nel carcere dove ci sono gli altri attivisti di Greenpeace dove condivide la cella con altri due russi. “Stiamo seguendo minuto per minuto la situazione del nostro connazionale – ha affermato Estero – Agiamo in coordinamento con le altre ambasciate e siamo in contatto continuo con la famiglia, l’avvocato e le autorità”.

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