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Ragazzi vestiti da nazisti al Lucca Comics: è polemica. La decisione di un gruppetto di giovani di sfilare per le vie della città toscana con in mano bandiere con croci celtiche, fascia con la svastica al braccio e un finto carro armato ha creato una bufera su uno dei festival più importanti d’Italia. Ragazzi vestiti da nazisti al Lucca Comics Vestirsi da nazisti al Lucca Comics. E’ stata questa la scelta fatta da un gruppetto di ragazzi che ha sfilato in città con abiti che si rifacevano al nazismo e ad Adolf Hitler. Un’idea sicuramente di pessimo gusto soprattutto in un periodo dove il sovranismo, specialmente in Germania, sembra ritornare di moda. E la condanna dei presenti non è mancata. Un signore si è scagliato contro i ragazzi rimproverandoli verbalmente: “Vergognatevi, il nazismo non è un gioco. E questa è apologia del nazismo, che è vietata“. Non ci dovrebbero essere dal punto di vista penale dei procedimenti nei confronti dei ragazzi ma sicuramente la loro scelta non è stata delle migliori in un momento non facile come quello dei giorni nostri.
Netta la condanna anche da parte del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini (PD), che ha voluto prendere le distanze: “L’accaduto – ha spiegato citato da La Repubblica – non è in alcun modo messo in relazione con il festival. Nessun evento è coinvolto in questo gesto dei ragazzi. Il pubblico ha immediatamente condannato il gesto e la security ha allontanato i responsabili“. Quindi molto probabilmente una provocazione da parte di questo gruppetto di ragazzi che hanno deciso di sfidare il tema del Lucca Comix che era proprio Becoming Human.
