Caivano: firmato contratto lavori impianto sportivo che non si chiamerà più Delphinia

Con un anticipo rispetto ai tempi previsti, il commissario straordinario di Governo per Caivano Fabio Ciciliano ha firmato il contratto di affidamento dei lavori per la riqualificazione dell’impianto sportivo adiacente al Parco Verde. Lo annuncia il Ministro dello Sport Andrea Abodi al termine della riunione operativa tenuta negli uffici del commissariato.”Ma quel centro sportivo – precisa Abodi – non lo chiameremo più Delphinia, perché noi guardiamo avanti. Con la firma del contratto, sono stati affidati con una settimana di anticipo i lavori alla ditta che se ne occuperà; gli interventi si concluderanno entro il 31 di maggio. Mi sembra che questa sia un’altra tappa del percorso concreto, operoso, di grande armonia tra tutti i soggetti istituzionali, che stanno perseguendo una serie di obiettivi che fanno parte di un piano articolato nel quale concorrono tutti i colleghi di governo e prima di tutto il presidente del Consiglio. Da domani si apre il cantiere vero e proprio dopo il lavoro prezioso fatto dal genio militare e dai carabinieri forestali”. Una volta ultimati i lavori, “l’impianto sportivo – spiega Abodi – verrà gestito con un modello innovativo, che peraltro di novità ha solo il fatto che fino ad ieri i gruppi sportivi militari e i corpi civili dello stato gestivano impianti di loro gestione diretta, qui affidiamo a loro un impianto pubblico. Questa è una modalità che fa capire che lo Stato è presente, quindi non in divisa ma in tuta”.

“Come stiamo facendo a Caivano, non è vero che non si può fare niente. Quando una realtà, un territorio, si ritrova nel degrado non è vero che la scelta giusta è che lo Stato piano piano retroceda sempre più e guardi da un’altra parte, non è vero che ci sono zone nelle quali lo Stato a un certo punto deve rinunciare a entrare. Io penso che una politica seria, anche assumendosi la responsabilità di fallire, debba dimostrare che non c’è nessun posto dove lo Stato indietreggia, lo Stato c’è e dà risposte”, afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Il nuovo Parco urbano attrezzato presso l’ex Centro sportivo Delphinia, inaugurato recentemente dopo gli interventi di riqualificazione effettuati, sarà intitolato al magistrato Rosario Angelo Livatino, che è stato vittima di un vile agguato mafioso ad Agrigento il 21 settembre 1990 mentre si recava, senza scorta, in tribunale. Con l’intitolazione del Parco, la Commissione straordinaria intende «testimoniare e rafforzare il proprio impegno per il contrasto all’illegalità e alla lotta alla criminalità, mantenendo viva la memoria e il ricordo di chi si è sacrificato per la giustizia e il bene della collettività».

Una delle frasi che il giudice Livatino soleva ripetere e che dovrebbe essere scolpita in tutte le sedi di giustizia è questa: «per giudicare occorre la luce e nessun uomo è luce a se stesso».

“Con il parco restituito dopo anni di degrado ai cittadini non rinasce solo Caivano ma l’Italia intera. Caivano è ormai diventato un simbolo di quella buona politica che il governo Meloni sta portando avanti per restituire dignità a territori e residenti. Un parco rinnovato per contrastare anche il potere della criminalità organizzato che qui aveva fatto uno dei suoi centri di spaccio e delinquenza. Una azione concreta e strutturata che finalmente vede la luce, a dimostrazione che quelle del governo non erano solo passerelle ma decisioni forti”,  dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, commissario di Fdi a Napoli.

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha presentato, sempre a Caivano,  un piano di mi interventi per migliorare l’amministrazione pubblica. Il piano prevede l’assunzione di 31 figure professionali, tra cui vigili urbani e assistenti sociali, e un finanziamento di oltre quattro milioni di euro. L’obiettivo è restituire alla comunità di Caivano una pubblica amministrazione efficace ed efficiente, che garantisca servizi di qualità e contribuisca al progresso economico e sociale del territorio. Il piano sarà replicabile anche in altre realtà complesse d’Italia. Inoltre, è stata lanciata una campagna di comunicazione per i concorsi di assunzione, che prevedono selezioni entro febbraio 2024. Gli interessati possono presentare domanda tramite il portale inpa.gov.it entro il 16 dicembre 2023.

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