Gli era stato diagnosticato un male incurabile. La disperazione, forse la paura della sofferenza, hanno impedito ad Otto Beisheim di reagire.
Il miliardario tedesco, fondatore del colosso della vendita all’ingrosso Metro, si è tolto la vita a 89 anni nella sua villa in Baviera. Le idee di Beisheim erano state ‘rivoluzionarie’.
Negli anni 60 infatti aveva introdotto in Germania il concetto del “cash and carry”, i punti di vendita all’ingrosso per operatori economici, dagli alberghi alla ristorazione. Il suo gruppo Metro è oggi il quarto al mondo nel settore della distribuzione ed è presente in 30 Paesi con più di 500 punti vendita. In Italia era sbarcato nel 1972 quando aprì il primo centro a Cinisello Balsamo.